Il Progetto "Bolletta 0" presentato dall'Ufficio Ambiente del Comune di Statte.
Il futuro? Già qui Presente!
Premessa:
La direttiva dell’Unione Europea 2009/28/CE del 5 giugno 2009, attraverso la programmazione strategica 20.20.20, si pone l’obiettivo di incrementare l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili attraverso il coinvolgimento dei governi nazionali, regionali e locali nella lotta al riscaldamento globale.
La commissione Europea ha lanciato l’iniziativa “Patto dei Sindaci” al fine di riunire in una rete permanente le città che intendono avviare iniziative per la lotta ai cambiamenti climatici, perseguendo l’obiettivo previsto dalla suddetta programmazione strategica (FIT for 55).
Il Comune di Statte ha recepito le su richiamate direttive attraverso lo sviluppo di iniziative utili alla adozione delle politiche di promozione all’uso intelligente dell’Energia favorendo tutte le necessarie azioni per la transizione energetica.
Il Progetto "Bolletta 0", in breve:
Nell’ambito delle iniziative intraprese dal Comune di Statte per favorire la transizione energetica, trova collocazione il progetto Bolletta 0.
Il progetto mira a ridurre fino ad azzerare i costi dei consumi di energia elettrica e di gas, relativi agli immobili comunali e ai servizi che l’Ente eroga in favore dei cittadini
Bolletta 0 prevede la realizzazione di una serie di investimenti:
• in impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
• la costituzione di diverse comunità energetiche rinnovabili
• la riqualificazione per l’efficientamento del patrimonio immobiliare del Comune.
Per traguardare gli obiettivi del progetto sono stati identificati tutti gli immobili comunali con le relative superfici utili di copertura e diversi terreni, anche di privati, idonei alla realizzazione di campi fotovoltaici.
I punti cardine per la realizzazione:
In applicazione di quanto in premessa, ed al fine di procedere con l’attuazione del progetto, il Comune di Statte ha ritenuto opportuno effettuare una valutazione di idoneità per la realizzazione di campi fotovoltaici su varie aree insistenti nel territorio comunale.
I siti interessati sono stati individuati sulla base dei seguenti fattori:
• Aree di privati senza vincoli ambientali, ove sono stati rilevati nei suoli inquinanti ma con valori inferiori alle soglie di concentrazione tali da far scattare obblighi di bonifica;
• Aree oggetto di procedimenti di bonifica ambientale;
• Aree di privati incolte e abbandonate;
• Aree di privati disponibili alla concessione di diritto di superficie.
Questa disponibilità di superfici suggerisce di ricorrere da un lato all’affidamento mediante diritto di superficie a terzi delle aree di proprietà comunale e dall’altro alla progettazione di interventi di pubblico interesse da attuare mediante PPP su terreni di privati.
Inoltre, il Comune di Statte dispone di due ex discariche di rifiuti solidi urbani, ex legge oggetto di procedimenti di bonifica ambientale ai sensi del decreto legislativo152/2006. Queste aree sono risultate siti idonei alla realizzazione di campi fotovoltaici, come previsto dalle recentissime leggi vigenti in materia di semplificazioni
Scuola "Leonardo da Vinci"
Parcheggio cimitero di Statte
Zona PIP di Statte
Area parcheggio zona 167 Statte
Area parcheggio via Madonna del Rosario
Discarica San Giovanni
Centro Educazionale Ambientale
Acquedotto di Statte
Conclusioni:
Il progetto Bolletta 0 si pone come obiettivo primario il raggiungimento di un maggiore sviluppo eco-sostenibile del Comune di Statte ottenibile mediante la realizzazione di impianti di produzione di energia da FER nel proprio territorio.
L’attuazione del progetto Bolletta 0 è fondamentale, inoltre, per arginare il crescente impatto dei costi energetici, attraverso l’incentivazione di attività di auto consumo o in alternativa di vendita e condivisione dell’energia prodotta.
Inoltre, la solarizzazione delle aree messe disposizione dall’Ente comporterà diversi vantaggi quali ad esempio: la produzione di energia pulita nel rispetto del contesto urbano, l’azzeramento della spesa dei vettori energetici degli edifici pubblici, la possibilità di migliorare la qualità della vita della comunità locale creando eventualmente opportunità di lavoro attraverso i ricavi della vendita dell’energia prodotta.
